Per poter fare gli addominali bisogna anche aspettare che la diastasi addominale si sia richiusa. Altro beneficio della pancera è quello di aiutare il corpo a ripristinare anche una postura corretta, persa durante la gravidanza. Tra le malattie infiammatorie dell’intestino ce ne sono in particolare due che colpiscono l’ultimo tratto del tubo intestinale, banalmente scambiate per colite, in realtà vanno curate subito. Stiamo parlando del Morbo di Crohn e della retticolite ulcerosa. A volte una proliferazione batterica al di sopra della norma, può provocare squilibri intestinali, acidità e disturbi come la pancia dura. In alcuni soggetti è proprio la costituzione fisica a prevedere già un specie di gonfiore nella zona della pancia, che ovviamente viene accentuato per le cause di cui abbiamo parlato prima.
Cosa fare contro la pancia gonfia: rimedi veloci https://t.co/S6iu6lHv17
— Quotidiano di Ragusa (@quotidianodirg) September 17, 2022
Arricchire la propria alimentazione con frutti ricchi di fibre come le mele permette di favorire il traffico intestinale, di migliorare la digestione e di prevenire gonfiori addominali. Se sei in vacanza ricordati di mettere in atto alcune precauzioni al fine di evitare di mettere a rischio il benessere del tuo intestino. Assicurati che le bevande non siano mai troppo ghiacciate e non raffreddarle mai con del ghiaccio preparato con l’acqua del rubinetto. Evita gli alimenti che provocano la formazione di gas intestinale, rendendo la digestione difficile. Si tratta dei cibi del gruppo FODMAP in cui troviamo segale e frumento, numerose verdure , legumi , frutta, latticini, insaccati e bevande ricche di fruttosio.
CAUSE DEL MAL DI TESTA
Per quanto riguarda la cottura di alimenti come i legumi, si consiglia di aggiungere un pezzetto di alga kombu durante la preparazione e di condire con dell’origano, per evitare o limitare i gonfiori. Le cause come vedremo possono essere molto varie, così come anche i rimedi. Puoi provare un rimedio naturale prima di prendere medicinali, naturalmente è importante capire le cause dietro i crampi e se è il caso consultare sempre un medico che potrà prescriverti la cura più adatta.
In particolare, ne soffrono quasi nove persone su dieci almeno una volta nella vita e nella maggior parte dei casi si tratta di un sintomo benigno. Per bloccare subito la diarrea, potete provare a fermarla bevendo, a piccoli sorsi, acqua tiepida e succo di limone. E mangiando soltanto riso in bianco, bollito e con appena un filo di olio extravergine.
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Per quanto concerne le bevande, l’acqua andrebbe sempre preferita sopra ogni altra cosa, soprattutto alle bibite gassate. Il caffè potrebbe rappresentare un problema per chi soffre di stomaco o pancia gonfia. Chi vuole evitare i gonfiori, dovrebbe passeggiare dopo ogni pasto per permettere allo stomaco di iniziare una salutare digestione.
Secondo uno studio tedesco, l’olio essenziale di menta piperita permette di ottenere una significativa riduzione del dolore. Anche una soluzione di mentolo al 10 per cento, se strofinata sulla fronte e le tempie può alleviare il dolore nel giro di poche ore. Cercate di avere un’alimentazione sana ed equilibrata fatta di proteine, carboidrati, frutta, cereali e soprattutto pochi grassi. Si tratta di un disturbo che compare spesso in età giovanile-adolescenziale e può avere una componente ereditaria.
La digestione viene favorita dal movimento, ritenuto importantissimo per la regolarità intestinale, soprattutto a fronte di una vita particolarmente sedentaria. Semplici camminate effettuate con costanza possono essere d’aiuto. È possibile inoltre affidarsi ad un insegnante di yoga competente, che saprà indicarvi le posizioni migliori, adatte ad attenuare il problema del gonfiore addominale.
Spesso ce ne dimentichiamo, ma la digestione degli alimenti inizia nella nostra bocca, attraverso il contatto dei cibi con gli enzimi contenuti nella saliva e grazie alla masticazione. Masticare lentamente ed a lungo permette che la digestione degli alimenti venga facilitata, una volta che essi passeranno allo stomaco e attraverso l’intestino. Il gonfiore addominale potrebbe essere dovuto semplicemente a pasti consumati di fretta e ad una masticazione insufficiente. Compiere un tentativo per rallentare e migliorare il proprio modo di masticare certamente non nuoce alla salute e potrebbe contribuire a risolvere il problema del gonfiore addominale. Il gonfiore addominale può essere accentuato da fenomeni come cattiva digestione, funzionamento irregolare dell’intestino e sedentarietà.
Di solito le intolleranze più comuni sono quelle al glutine e al lattosio ed eliminare i cibi che contengono le due sostanze equivale a tenere a bada il problema. Ovviamente è necessario fare dei test “ad hoc” per verificare che le intolleranze esistano davvero. Queste si possono anche prevenire con una dieta variegata che non preveda sempre gli stessi alimenti, in modo da non ingerire costantemente una stessa sostanza che può generare le intolleranze appunto. Di solito è bene preferire la carne bianca a quella rossa, evitare i cereali raffinati e consumare sempre cibi freschi e soprattutto di stagione. Alcolici, caffè e cibi industriali sono da evitare il più possibile. Quando l’intestino è provato, viene più facilmente attaccato da disturbi fastidiosi, difficili da debellare come coliti, gastriti e patologie più serie.
Per quanto riguarda invece le verdure fate in modo che siano ben cotte prima di consumarle. Se non adeguatamente cucinate possono fermentare nell’intestino generando il gonfiore. Anche l’alimentazione povera di fibre e di acqua può generare problemi di natura intestinale che col tempo si cronicizzano. Consumare preferibilmente alcuni cibi, particolarmente utili in caso di gonfiore allo stomaco. Il finocchio fresco e crudo e i suoi semi utilizzati per le tisane aiutano il processo digestivo e contrastano aerofagia, meteorismo e flatulenza. Meglio non fare troppa conversazione mentre si mangia, o il rischio è quello di introdurre molta aria nell’intestino.
In taluni casi il gonfiore addominale potrebbe essere provocato da ritenzione idrica. È probabile che non si stia bevendo acqua a sufficienza nel corso della giornata e che l’organismo stia faticando ad eliminare le tossine ed i liquidi in eccesso, che possono talvolta accumularsi a livello dell’addome. I disturbi a livello intestinale sono piuttosto comuni in vacanza. In questo periodo infatti si tende a seguire una dieta tutt’altro che equilibrata e bilanciata, con conseguenze come gonfiore, cattiva digestione, reflusso gastroesofageo, stitichezza o diarrea.
Assumere la giusta dose di acqua al giorno aiuta a sgonfiare e a depurare dalle tossine, contrastando anche la cattiva digestione. Impara a bere a piccoli sorsi durante la giornata, con calma e senza fretta. Non abusare di lassativi a base di fibre che, gonfiandosi a livello gastro-intestinale, favoriscono la pancia gonfia. La colite, ovvero la sindrome del colon irritabile, è spesso causa di dolore e gonfiore a livello dell’addome e dell’intestino. Fai in modo che la tua alimentazione sia sana, ricca ad esempio di riso, il cereale che più di tutti evita la formazione di aria nella pancia. Non abusare con frutta a guscio, semi e anche con i legumi, meglio inserirli nella dieta ma solo a piccole dosi.
Per sgonfiare la pancia dall’aria in eccesso puoi scegliere un rimedio facile e veloce, e cioè l’acqua tiepida con il succo di limone. Oltre a dare una scossa al metabolismo, accelerandolo, questo rimedio ti farà sentire meno gonfio e ti aiuterà a idratare e disintossicare il tuo organismo. Sgonfiare la pancia in modo naturale, magari semplicemente cambiando abitudini, è davvero possibile? Che sia colpa del ciclo mestruale in arrivo, della ritenzione idrica, dello stress o delle troppe patatine fritte, il gonfiore addominale è un disturbo sempre sgradevole. La dieta FODMAP o la dieta priva di glutine sono consigliate per contrastare il gonfiore addominale.
Vi è mai capitato di avere quel fastidioso, e spesso doloroso, gonfiore addominale con aumento visibile della circonferenza vita? Quali sono i rimedi da utilizzare per contrastare la disbiosi intestinale? Un integratore alimentare a base di microrganismi probiotici, come quelli che contengono fermenti lattici, svolge un’ottima azione di protezione a livello intestinale. I probiotici sono dei microrganismi in grado di sopravvivere nell’ambiente gastrico, dove riequilibrano la flora intestinale. Cos’è la disbiosi intestinale e quali sintomi provoca nei pazienti che ne soffrono?
Tra gli alimenti sconsigliati a chi soffre di pancia gonfia come se fosse incinta ci sono i legumi, che vengono digeriti a difficoltà dai nostri enzimi nella pancia. Ottime sono anche le tisane a base di zenzero, che si possono consumare prima dei pasti oppure durante tutto l’arco della giornata. I rimedi naturali a base di piante aiutano la digestione e favoriscono l’eliminazione dei gas intestinali, inoltre hanno un prezzo contenuto e sono tutti prodotti facilmente reperibili. Quando sono i più piccoli ad avere la diarrea, dopo aver sentito il parere del pediatra, potete dar loro un passato di carote che allevia l’infiammazione della parete intestinale, apportando vitamine e minerali. Fate bere molto i bambini, anche centrifughe e succhi di frutta non dolcificati.
La loro attività prolungata nel tratto intestinale contribuisce a regolarizzarne i ritmi e a favorirne le funzionalità grazie al ripristino della naturale flora batterica. La pancia gonfia non è un problema che interessa solo le donne ma affligge anche l’universo maschile. Ottimo il succo di aloe perché pulisce l’intestino, riequilibra la flora batterica e regola la digestione difficile.
- Il fastidio è faticoso da sopportare e quindi la via dei farmaci viene considerata la più semplice, la più efficace e la più veloce.
- Infine, ricorda che anche l’attività fisica è fondamentale per il buon funzionamento dell’intestino.
- Per curare la sindrome del colon irritabile bisogna in primo luogo conoscerne le cause.
- Se soffri di questo problema, sarebbe il caso di segnalarlo al medico.
- Un massaggio alla pancia può favorire il drenaggio e la riduzione del grasso in eccesso, se usiamo una crema idratante doneremo alla pelle anche elasticità prevenendo le smagliature.
Anche solo un quarto d’ora di cammino può rivelarsi un toccasana. Quando il movimento non basta, si può provare a lenire la sensazione di gonfiore con una bevanda calda come la camomilla o qualche tisana digestiva da comprare in farmacia o in erboristeria. Ovviamente, nei casi in cui si soffra di particolari patologie, è necessario consultare il proprio medico curante. Anche le intolleranze alimentari possono essere la causa del gonfiore addominale, quando questo è associato ad altri sintomi come la diarrea, la stitichezza, la nausea e l’irritabilità.