L’ex calciatore serbo di Lazio, Roma Sampdoria e Inter, nonché allenatore di tanti club in Serie A, è deceduto in una clinica a Roma all’età di 53 anni, dopo aver lottato contro una forma aggressiva di leucemia che lo aveva attaccato da marzo del 2019. Da domenica 11 dicembre era ricoverato presso la clinica Paideia, per un’infezione divenuta da subito grave a causa del sistema immunitario compromesso anche dalle pesanti terapie per sconfiggere la malattia. Il 16 dicembre Mihajlovic, che per un periodo ha allenato anche la nazionale del suo paese di nascita, si è arreso alla leucemia mieloide acuta che si era palesata nel 2019 e che in un primo momento, dopo un lungo ciclo di chemioterapia, sembrava in remissione. Nell’ultimo anno il male è tornato e da un mese a questa parte le condizioni di Mihajlovic sono peggiorate, fino al tragico epilogo di venerdì. Dal mondo del calcio ai politici, il ricordo di un personaggio che ha scritto la storia del calcio italiano.
é morto mihailovic o come si scrive l'allenatore del Bologna
— calyy 🇮🇹 (@calyyfnbr) December 16, 2022