Qualche tempo fa Ibrahimovic raccontò di non essere riuscito a parlare come avrebbe voluto all’amico quando il serbo rese pubblica la notizia della sua malattia. Mi emozionava sentirlo parlare della sua infanzia spesso difficile nella ex Jugoslavia. Lì da uomini dell’Est ci capivamo con lo sguardo e confrontavamo epoche e ricordi. La notizia della sua malattia mi procurò un dolore profondo.
“Violante, menomale che esisti” ha scritto Virginia aggiungendo le mani giunte in preghiera e un cuore con una fasciatura. Parole che mostrano quanto l’amore per la figlia sia importante in questo momento difficilissimo e che, quindi, è lei la persona che le dona un po’ di speranza dopo la morte del papà. Non per tutti il Natale è un momento di festa. Per qualcuno è il momento in cui le mancanze si fanno sentire più delle altre. E quest’anno è così soprattutto per la famiglia Mihajlovic, segnata dal dolore per la morte di Sinisa, venuto a mancare appena nove giorni fa. Parole di dolore e di speranza, che possono essere di conforto a tutti coloro che stanno vivendo le festività in concomitanza con un lutto.
Quando in occasione della presentazione del mio libro a Roma l’1 dicembre si è presentato facendomi una bellissima sorpresa, mi sono commosso. Sapevo che stava male e so che enorme sacrificio ha fatto per esserci. Mi ha abbracciato e baciato sulla fronte, come si fa con un papà, e io che di solito evito pubblici gesti di affetto gli ho accarezzato la mano con tutta la tenerezza e l’affetto che avevo per lui. Non l’ho voluto vedere negli ultimi giorni in un letto d’ospedale e non sarò al suo funerale.
In Serbia, infatti, sono tantissimi i messaggi contro Zlatan Ibrahimovic, ‘colpevole’, a detta dei serbi, di non essere andato a salutare Mihajlovic alla camera ardente e ai funerali. Vorremmo mostrarti le notifiche per le ultime notizie e gli aggiornamenti. La Lazio conclude il 2022 con una sconfitta per 2-0 contro l’Almeria. Dopo il duplice successo turco su Galatasaray e Hatayspor, la squadra di Maurizio Sarri registra uno stop nell’ultima amichevole prima del ritorno in campo del 4 gennaio a Lecce in campionato. Sinisa Mihajlovic è deceduto ieri presso la clinica Paideia a Roma. L’ex calciatore ed allenatore combatteva dal 2019 contro la leucemia mieloide acuta.
NATALE BIANCO
Ricevi ogni domenica le notizie di Leggo più interessanti della settimana. Sinisa Mihajlovic è morto ieri pomeriggio presso la clinica Paideia, a Roma. La causa del suo decesso è una leucemia mieloide acuta. Con il tuo abbonamento puoi accedere soltanto su un dispositivo/browser per volta. La tua registrazione è quasi ultimata, ti abbiamo inviato una mail per confermare la tua identità.
- Viktorija Mihajlovic finisce nella lista dei “figli d’arte” sotto attacco sui social.
- Non l’ho voluto vedere negli ultimi giorni in un letto d’ospedale e non sarò al suo funerale.
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- MIHAJLOVIC, UNA FAMIGLIA NATA SOTTO IL SEGNO DELLA LAZIO – FOTOLa sua fede Sinisa Mihajlovic non l’ha mai nascosta, da quel 1998 in poi, quando tornò nella Capitale per vestire…
- Nelle storie Instagram ha pubblicato una foto della bimba di schiena, vestita da elfetto natalizio, accompagnandola con una dedica.
Di questo gruppo non ha fatto però parte Zlatan Ibrahimovic. Da parte del fuoriclasse svedese non sono arrivati omaggi o ricordi di Mihajlovic, un comportamento che non è sfuggito agli utenti dei social network, pronti ad attaccare Ibrahimovic e ad accusarlo di aver dimenticato l’amico. È una lettera affettuosa e toccante quella che Arianna Mihajlovic, moglie di Sinisa, ha affidato ai social in queste feste di Natale.
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Un’autentica tempesta di insulti si è scatenata addosso all’attaccante del Milan, Zlatan Ibrahimovic. In Serbia,paese natale di Sinisa Mihajlovic hanno infatti sottolineato la grande assenza di Zlatan sia alla camera ardente sia al funerale di colui che considerava un grande amcio. Ma non è stato l’unico, l’affetto alla famiglia è arrivato da tante persone. Da tutti coloro che lo hanno tifato sul campo, che lo hanno voluto celebrare e ricordare anche nei giorni più tristi. Le ultime sono quelle di Virginia Mihajlović che cerca di guardare avanti e, nelle storie Instagram, ha mostrato la sua speranza dopo la morte del papà.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora – recita il brano – Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l. Lo svedese attese qualche giorno per chiamare Mihajlovic e, quando lo fece, restò deluso da sé stesso. Gli ho telefonato, ma non ho saputo dargli forza, energia – raccontò Ibra -.
Ma conoscendolo sapevo che non avrebbe mai mollato. Quando Sinisa si riprese ero convinto che il peggio era ormai alle spalle ma anche quando la malattia si è ripresentata ho sempre pensato che lui ce l’avrebbe fatta. Con la sua straordinaria capacità di lottare e di soffrire e sopportare tutto.
Viktorija Mihajlovic finisce nella lista dei “figli d’arte” sotto attacco sui social. Dopo aver condiviso una foto insieme al fratellino Nicholas nel giorno di Natale, la figlia di Sinisaè stata presa di mira con alcuni commenti, ai quali ha risposto per le rime. La 24enne, nonostante il recente lutto, è stata attaccata per la foto che, a detta di qualcuno, sarebbe «troppo sensuale in un momento sbagliato». La tragica scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha sconvolto il mondo intero. Sono tantissimi ancora gli omaggi dedicati all’ex calciatore e allenatore serbo, ma nella terra di Sinisa non perdonano alcune mancanze.
Cliccando su Registrati, confermi di aver letto e compreso l’Informativa Privacye l Condizioni Generali d’uso del sito. Ora che hai personalizzato la homepage, se vuoi, potrai ricevere la newsletter. MIHAJLOVIC, UNA FAMIGLIA NATA SOTTO IL SEGNO DELLA LAZIO – FOTOLa sua fede Sinisa Mihajlovic non l’ha mai nascosta, da quel 1998 in poi, quando tornò nella Capitale per vestire… Arianna lo condivide tra una story in cui gioca con la nipotina e l’altra.
Morte Mihajlovic, gli attacchi dei social a Ibrahimovic
La figlia di Sinisa Mihajlovic, Virginia, ha scritto un lungo post su Instagram per salutare il padre morto ieri, 16 dicembre 2022. Sono le 9,35 di domenica quando il feretro di Sinina Mihajlovic arriva in piazza del Campidoglio. Ad attenderlo, per accompagnarlo nella camera ardente allestita nella sala della Protomoteca, la moglie Arianna e i figli.
La morte è odiosa e la sua mi provoca troppo dolore. Voglio invece ricordarlo sorridente, come quella sera. Innanzitutto con la sua famiglia che, dal giorno del decesso, non ha smesso di condividere parole di grande amore per il padre e il marito. È stata aperta in questi minuti la camera ardente allestita in Campidogliopresso la Sala della Protomoteca,e lo sarà fino alle 18 di oggi, per consentire a tutti di poter dare l’ultimo saluto a Sinisa Mihajlovic. Oltre alla famiglia, i primi a prensentarsi sono stati il vice dell’ex tecnico, Tanjga e l’assessore Onorato.
Le corone del Comune e della Fifa circondano la salma, insieme a uno stendardo della Lazio. Anche le figlie dell’ex calciatore hanno salutato il padre con dei post sui Social Network. Arianna Rapaccioni ha condiviso un post su Instagram in cui ricorda il marito, Sinisa Mihajlovic, morto ieri pomeriggio, 16 dicembre 2022. Anche Viktorija e la moglie Arianna hanno ricordato l’ex calciatore ed allenatore con un post sui Social Network.
Sarri non l’ha fatta passare lista neppure… FORMELLO – LAZIO, SARRI RITROVA ZACCAGNI. ORA LA PAUSA DI NATALEFORMELLO – Lo scarico e ci rivediamo il 27 dicembre. Ultima seduta prima dei tre giorni di pausa per le Feste. La Lazio rimarrà a riposo il 24, il 25 e il 26, poi da martedì prossimo scatterà la preparazione-tipo a un gara ufficiale. Subito dopo il decesso di Mihajlovic sono arrivati moltissimi messaggi di cordoglio e ricordi dell’ex calciatore. Per gli “innocentisti”, l’assenza di Ibrahimovic al funerale di Mihajlovic è da spiegare proprio con il profondo dolore che ha colpito lo svedese per la morte dell’amico.
In molti, però, hanno notato la somiglianza con uno scritto di Sant’Agostino, nella sua letterea 263 a Sapida risalente al quarto secolo dopo Cristo. La morte dell’ex calciatore e allenatore è stata un fulmine a ciel sereno per il mondo del calcio e dello spettacolo. Tra questi quello della moglie Arianna e della figlia Viktorija che lo ha ricordato con una poesia di Eugenio Montale. Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e allenatore serbo, è morto il 16 dicembre a 53 anni a causa della leucemia mieloide acuta che che gli era stata diagnosticata nel 2019. Lo scorso mese di marzo aveva annunciato di doversi sottoporre a un nuovo ciclo di cure per contrastare la ricomparsa della malattia. Al suo fianco in questi anni difficili l’inseparabile moglie Arianna, con cui andava avanti da trent’anni, e i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dushan e Nicholas.
Ma. È' possibile che l unico incazzato e' mialovich
Ma solo contro di noi si esaltano alla morte
— Mondocasaservice (@geaservice10) May 16, 2015
“Parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato, non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste”. È come se a parlare ci fosse davvero Mihajlovic, con il suo tono rassicurante, come se non fosse cambiato nulla in questi ultimi dieci giorni. O come se davvero lui fosse nascosto nella stanza accanto. Quel che descrive la lettera è la ricerca di una normalità della famiglia, di tante piccole cose che non si vogliono perdere. “Continua a ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Sembra che proprio Sinisa Mihajlovic indichi la strada, per non perdersi e per non continuare a soffrire.