Dopo un primo intervento all’Humanitas di Milano, dal 2017 Vialli è seguito dalla clinica londinese, dove è ricoverato. Il Royal Marsden Hospital è vicino a casa sua e anche allo stadio del suo Chelsea, lo Stamford Bridge, con cui ha chiuso la carriera. Il capo delegazione della Nazionale italiana è ricoverato a Londra da diversi giorni. Trascorrerà il Natale con la moglie Cathryn e la sorella Mila, arrivata da Cremona. Le condizioni di salute di Vialli sono comprensibilmente protette da una rigidissima privacy.
- Trascorrerà il Natale con lui, in rappresentanza della famiglia che resta a Cremona, pronta per una videochiamata.
- «Non morire prima dei miei genitori e portare le mie figlie all’altare quando si sposeranno».
- Dopo un primo intervento all’Humanitas di Milano, dal 2017 Vialli è seguito dalla clinica londinese, dove è ricoverato.
- O gli inviti per i pranzi di squadra e ce ne sono stati già diversi negli anni scorsi, tra Milano, Parma e Genova.
- Un fatto che aveva acceso una luce di speranza, dopo i primi drammatici aggiornamenti sulle sue condizioni che avevano fatto temere il peggio.
- Il tumore al pancreas è tornato a farsi vedere in modo forte e le condizioni di Vialli restano al momento stabili.
Un fatto che aveva acceso una luce di speranza, dopo i primi drammatici aggiornamenti sulle sue condizioni che avevano fatto temere il peggio. Il tumore al pancreas è tornato a farsi vedere in modo forte e le condizioni di Vialli restano al momento stabili. È affaticato per questo ciclo di cure, ma comunque cosciente e vuole sentire vicini parenti e amici di sempre. In ospedale a Londra non trascorrerà di certo questo Natale da solo.
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Si tratta diAntonio Pintus, attuale preparatore del Real Madrid, che però conosce bene Vialli avendoci lavorato insieme alla Juventus quando era giocatore e poi al Chelsea da allenatore. “Luca è stato l’allenatore con il quale ho fatto la mia prima esperienza da preparatore responsabile nel Chelsea. Devo assolutamente ringraziarlo per l’opportunità e la fiducia che mi accordò. Lo ho avuto anche da giocatore e vi assicuro che è un leone indomito, oltre a una persona di un’intelligenza e di un’affettuosità fuori dal comune. O gli inviti per i pranzi di squadra e ce ne sono stati già diversi negli anni scorsi, tra Milano, Parma e Genova.
C’è grande riserbo sulle sue reali condizioni, ma speriamo davvero che ci sia un bel regalo di Natale per Vialli. Con Vialli ci sarà la moglie Cathryn, come sempre al suo fianco. E poi ci sarà anche la sorella Mila, partita da Cremona per raggiungere Gianluca a Londra.
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La famiglia e gli amici mantengono il riserbo sulle condizioni. Nei prossimi giorni è atteso anche il ct della Nazionale Roberto Mancini, amico di Vialli dai tempi della Sampdoria. È stato lui il primo a cui ha comunicato il passo indietro dal suo lavoro con gli Azzurri, per tornare a curarsi contro il male che l’ha colpito. Adesso tutto il mondo del calcio e non solo, fa il tifo per Gianluca. Prima di Massimo Mauro e Mila Vialli, alla clinica di Londra si era vista la mamma 87enne dell’ex calciatore Maria Teresa, accompagnata dal fratello Nino. I due si sono fermati mezza giornata, per poi ripartire alla volta di Cremona.
Nei giorni scorsi aveva ricevuto le visite di mamma Maria Teresa, del fratello Nino e anche del grande amico di una vita Massimo Mauro. Vialli il14 dicembre aveva annunciato di dover lasciare temporaneamente lo staff della Nazionale per potersi curare, a causa di una ricomparsa del tumore con il quale combatte ormai dal 2017. I risultati della cura sperimentale alla quale l’ex campione si è sottoposto non sono stati, infatti, quelli sperati. Dopo esser stato operato la prima volta all’Humanitas di Milano, l’ex attaccante aveva scelto di farsi seguire al Royal Marsden Hospital. Oltre alla moglie Cathryn che è sempre con lui, infatti, ci sarà anche la sorella Mila partita il 23 dicembre da Cremona per raggiungere Londra e trascorrere il Natale accanto al fratello. Poco più di una settimana fa se n’è andato Sinisa Mihajlovic, in Brasile c’è la situazione di Pelé a tenere tutti con il fiato sospeso.
Una fase delicata c’era già stata all’inizio del male, dal 2017 al 2019. Quindi, la grande avventura con l’amico di sempre Roberto Mancini con l’Italia, culminata nella notte di Wembley con la conquista dell’Europeo. Ma sul finire del 2022 è arrivata questa mazzata a rovinargli di nuovo la vita. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale. Scegli fra le nostre proposte Plus e Full e leggi su tutti i dispositivi con un unico abbonamento.
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Vialli, capo delegazione della Nazionale, sapeva che la battaglia contro il cancro avrebbe potuto essere lunga. E che, nonostante fosse riuscito a sconfiggerlo, nel 2019, avrebbe potuto ripresentarsi. Collaboratore di TPI dal 2019, scrivo news di attualità, gossip, lotto, oroscopo e sport. Proseguono a Londra le terapie per l’ex giocatore di Samp e Juve e capo delegazione della Nazionale Gianluca Vialli.
Natale in ospedale per Gianluca Vialli, sulle cui condizioni c’è però massimo riserbo. Quel che si sa è che è ricoverato nella clinica vicina a Stamford Bridge a causa del tumore al pancreas contro cui sta lottando. Accanto a lui ma moglie Cathryn White Cooper, le figlie Sofia e Olivia, oltre alla sorella Mila che è arrivata dall’Italia per far sentire il calore della famiglia. Le terapie continuano, anche se la situazione resta complicata e delicata. Lo si capisce anche dal fatto che gli vengono somministrati farmaci per sopportare il dolore. Dall’Italia parla di lui l’amico fraterno Roberto Mancini, che parte nell’intervista a Novella 2000 da quell’abbraccio dopo la vittoria degli Europei.
È lì con la moglie Cathryn e presto anche con la sorella Mila, partita da Cremona per raggiungere il fratello e passare con lui il Natale. Sulle condizioni di salute dell’ex Juventus c’è grande riserbo, ma la situazione appare piuttosto seria e delicata. La sorella di Gianluca Vialli, Mila, è attesa a Londra domani. Trascorrerà il Natale con lui, in rappresentanza della famiglia che resta a Cremona, pronta per una videochiamata. Lo riporta la Gazzetta dello Sport, insieme ad una delle ultime dimostrazioni d’affetto per l’ex calciatore.
Continuano a destare preoccupazione le condizioni dell’ex attaccante della Sampdoria e della JuventusGiancluca Vialli, che è ricoverato a Londra dovecontinua a lottare contro un tumore al pancreas. Sono giorni di preoccupazione per Gianluca Vialli, ricoverato in una clinica di Londra dove continua la sua lotta contro il tumore al pancreas che gli è stato diagnosticato nel 2017. Sabato la visita della madre 87enne, Maria Teresa, e del fratello Nino, poi rientrati a Cremona lunedì per il Natale. A breve, fa sapere il Corriere della Sera, quella della sorella Mila, e forse anche degli altri fratelli Marco e Maffo. Ma sarà vicino a lui anche uno dei suoi più cari amici ovvero Massimo Mauro, ex giocatore di Juventus e Napoli e creatore con lui della «Fondazione Vialli e Mauro» contro la Sla. LONDRA – Le condizioni di Gianluca Vialli tengono in agitazione la sua famiglia e tutto il mondo del calcio.
Le ultime e preoccupanti notizie sulle condizioni di salute di Vialli, che sta assumendo dei farmaci per tenera a bada il dolore,hanno colpito profondamente l’opinione pubblica. E continuano a moltiplicarsi i messaggi di incoraggiamento da parte dei suoi ex compagni o amici del mondo del calcio e non solo. Insomma, tantissimi gli amici di ieri e di oggi che in queste ore pregano perché Vialli possa vincere questa nuova ed estenuante battaglia. Gianluca Vialli continua la sua lotta contro il tumore al pancreas. Le condizione dell’ex calciatore restano gravi, ma i medici della clinica londinese dove è ricoverato sperano che possa riprendersi. Gli ultimi a fargli visita sono stati la sorella Mila e Massimo Mauro, con cui l’ex Sampdoria ha creato la «fondazione Vialli e Mauro» per la battaglia contro la Sla.
», aveva detto nel suo messaggio in cui spiegava di doversi prendere una pausa dalla Nazionale.
«Faccio fatica a dirlo ma credo che questa esperienza, di cui si farebbe volentieri a meno mi abbia reso una persona migliore. Ti aiuta a vedere le cose in un altra prospettiva, dai più valore alle cose, alla famiglia, devi prenderti cura di te stesso. È una cosa che se viene va sfruttata per diventare persone migliori». Proprio per questo, da qualche giorno è di nuovo ricoverato al Royal Marsden Hospital di Londra, la clinica che segue Gianluca Vialli dall’inizio della malattia.
Dopo la visita dello scorso sabato della madre 87enne e del fratello Nino, è il turno degli altri fratelli . Ora da Vialli la sorella insieme all’amico Massimo Mauro, ex giocatore di Juventus e Napoli e cofondatore con il capo delegazione della Nazionale della Fondazione Vialli e Mauro contro la Sla. Tutti gli appassionati di calcio in Italia continuano a sostenerlo con dei messaggi sui social.
Gianluca Vialli continua a lottare contro il tumore in ospedale, a Londra. L’ex campione di calcio continuerà anche durante le feste a resistere, circondato dagli affetti. Il tumore al pancreas, diagnosticato per la prima volta nel 2017, è tornato e ha reso necessario il ricovero a Londra. “In quell’abbraccio c’è amore, amicizia tra di noi, tra noi e gli italiani. Cresciuti insieme, sin da ragazzini,Gianluca ViallieRoberto Mancinisono rimasti legati dopo trent’anni.
E poi appunto c’è la lotta di Vialli, dal Royal Marsden Hospital di Londra, la clinica che lo segue dopo la diagnosi. Lo passerà in ospedale a Londra dove è ricoverato da una decina di giorni per affrontare una fase delicata della sua partita contro il tumore al pancreas. Un male con cui sta convivendo da più di cinque anni e che l’ha obbligato di recente a sospendere tutte le sue attività, come per esempio quella di capo delegazione della Nazionale italiana.
